Fondazione Lombardia per l’Ambiente, in qualità di capofila e in collaborazione con Fondazione Cariplo, finanziatore del progetto, ha organizzato l’evento – “L’impatto del cambiamento climatico sui ghiacciai alpini: il caso dell’Adamello”, con l’obiettivo di analizzare insieme i risultati del primo anno di lavoro di ClimADA.
Con l’autorevole patrocinio del Comitato Glaciologico Italiano e della Società Italiana delle Scienze del Clima, l’appuntamento di giovedì 1 dicembre ha visto insieme i partner del progetto, le istituzioni coinvolte e i protagonisti di questa importante avventura.
Di seguito è possibile visionare e scaricare le presentazioni dei partner scientifici:
- “Ricostruzione climatico-ambientale della carota ADA270: i primi risultati dall’EuroCold Lab”, Valter Maggi, Università di Milano Bicocca
- “Tendenze climatiche in atto nel bacino dell’Oglio e il loro impatto sulla criosfera”, Roberto Ranzi, Università degli Studi di Brescia.
- “Sensori a fibra ottica coerenti: dalle misure sul ghiacciaio al monitoraggio di fenomeni geologici”, Mario Martinelli, Politecnico di Milano.
- “Ghiacciaio dell’Adamello: tutela e divulgazione di un ecosistema in estinzione”, Anna Bonettini, Parco dell’Adamello.
Durante il convegno, il Prof Ranzi, ha proposto un video con una simulazione della dinamica del ghiacciaio nel clima attuale e in quello futuro con un modello termo-fluidodinamico per prevedere il destino del ghiacciaio dell’Adamello nel secolo.
Al termine dell’appuntamento, Il Sussidiario ha realizzato un’intervista al Direttore di Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Fabrizio Piccarolo, e a Valter Maggi, Professore dell’Università degli Studi di Milano Bicocca.